Oggi ho incrociato me stessa…
Capo basso.
Dolore profondo.
Sembravo immersa in un mondo
lontano anni luce dal mio.
Un mondo che solo io conoscevo.

Sono passata accanto a me stessa
e ho rubato un po’ di quel colore.
Occhi bassi
sguardo ai piedi.
Uno davanti all’altro
mi hanno portato via da me.

So chi eri.
Ero io.
Il tuo volto nero
si è macchiato con le mie carni bianche.
E per un secondo, solo
il tempo di incrociarsi,
ci siamo conosciuti.

Che emozione lacerante riconoscerti!
Che compassione ho provato per me stessa!
Che vuoto esserti passata accanto senza reagire.