Mi sento inerme e senza forze.
Se i sogni esistessero per davvero
Non avrei mani per afferrarli
Né cuore per carpirli.
Però ci sei tu: la mia speranza.
Mi cingi di affetto infuocato
E mi lasci piangere
Perché non sono mie queste lacrime
Sono lì. Le ha messe qualcun altro
Quella che piange non esiste
È solo un bambino a cui la vita ha dato un compito.
Un duro compito.
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