Vagando un po’ per blog ho letto questa bella iniziativa di Morena Fanti: Tutti a Favola!
Un invito per adulti che non hanno perso la loro “anima bambina”
Se vi piace divertirvi con la scrittura, se amate colorare le vostre parole e mescolare realtà e fantasia, non vi farete sfuggire questo gioco.
La sfida è di scrivere una favola per “adulti bambini”, una favola in cui Cappuccetto Rosso attraversa un bosco di strade moderne e in cui la Bella Addormentata si sveglia dal suo sonno centenario e decide di fare qualcosa per sé senza aspettare il solito Principe, i Sette Nani sono in mobilità e Cenerentola è nata in Sudan e non ha il permesso di soggiorno, ma solo quello per la cucina. Ma anche una favola in cui le situazioni si risolvono bene e si può sorridere, una favola che diverta chi legge e l’aiuti a sognare e a colorare l’anima.
Le favole verranno raccolte, lette e scelte da Cristina Bove e Morena Fanti, per farne un’antologia.
Requisiti per partecipare:
* scrivere una favola (lunghezza richiesta da un minimo di 2.000 a un massimo di 10.000 caratteri, spazi inclusi)
* spedirla a questo indirizzo: scriviunafavola@gmail.com entro il 30 aprile 2010
* i testi proposti devono essere inediti anche per il web
Come dico sempre,
Buona scrittura a tutti 🙂
manda pure 😉
Carissima Anna!
Ore 11,40.
Generalmente non mi piacciono le favole. Un tempo sì, però. La più brava ad incantarmi era mia madre. Anche se queste favole avranno più di cent’anni, lei, con la sua voce acuta e rotonda, raccontava (la versione “original”, però).
Comunque, anche se arrivo sempre in ritardo a scoprire i veri talenti – come nel tuo caso e in quello dell’autrice del concorso indicato in questo tuo blog – e le vere occasioni per farsi leggere da qualcuno esterno all’ambito amici-famigliari, voglio tentare ugualmente a scrivere una di queste due storie: La Bella Addormentata e Cenerentola. Anche se l’ultima elencata mi ispira di più.
Ce la faranno i nostri eroi? (Che eroi! Ah Ah Ah!
Speriamo!
Ti farò sapere… Se ne uscirà qualcosa di bello, MAGARI – non so’ se osarmi – te la invio nella sezione “Scrivimi”… O posso inviartela anche in “Laboratorio”? (Oppure dove preferisci tu, ok?)
Un salutone
Alberto