Chi l’avrebbe mai detto: Una farfalla nel pieno dell’Inverno più freddo degli ultimi 30 anni. Proprio davanti a me, svolazzava felice la farfalla d’Inverno, del tutto incurante che la Primavera fosse lontana. Una farfalla prematura sarà? E più la guardavo più pensavo a quante cose meravigliose ci sono intorno a noi e nemmeno ce ne rendiamo conto.
Così ho scritto questo piccolo esercizio di scrittura creativa dal titolo “C’è qualcosa di straordinariamente meraviglioso là fuori”. Guarda, prendi nota e scrivi ciò che di meraviglioso in questo momento ti circonda.
Come sei veramente farfalla che voli nel freddo cielo di una città invernale? Sei soffice e leggera come un soffio di vento caldo sulle mie mani ghiacciate dal gelo. Sei il volo a zig zag sulla via del mio sguardo. Sei una lontana promessa rivolta al cielo.
Se cerchi di dirmi che la bellezza non ha mai fine; che essere è più che apparire: ci sei riuscita, gialla farfalla nata nel freddo Inverno di una città pigrona.
C’è qualcosa di straordinariamente meraviglioso là fuori
le mani di un uomo che tengono i sogni della sua donna
quella sciarpa rossa a mostrare rughe e la vera bellezza
I passi incerti di un bambino, cade, si rialza e va fiero incontro al domani
C’è qualcosa di straordinariamente meraviglioso là fuori
l’onda che si solleva, di bianca schiuma a solleticar narici e ricordi
e mille coriandoli a festa…
Basta poco ed è già primavera
C’è qualcosa di straordinariamente meraviglioso là fuori
Arriva a volte anche con una canzone
si … suona dentro la stanza. Al chiuso
ma muove il tuo cuore ed i tuoi passi
corri per le strade, ebbra di piccola follia
e ridi di ogni sorriso che nasce all’incotro col tuo