Scrivere ed esercitarsi è fondamentale se si vuole migliorare nella scrittura. Farlo tutti i giorni sarebbe l’ideale. Lungi dall’essere una scrittrice perfetta voglio proporvi un piccolo esercizio di scrittura suggeritomi dalla bravissima Dacia Maraini, nel suo libro Amata scrittura.

Fra le sue pagine dedicate al mondo magico delle parole la Maraini ci invita a leggere il più possibile, e poi a scrivere. Come se la scrittura fosse l’ultima fase della stesura di un libro. In più, e questa cosa mi ha fatto molto riflettere, a scrivere evitando parole tabù e luoghi comuni, aprendo la mente a nuove esperienze linguistiche.

Così ogni volta che ho davanti la parola mare e l’unico modo che so usare per raccontarlo si esaurisce in: sole, spiaggia, caldo. Mi trovo sulla buona strada per decidere di cambiare mestiere. In quanto non ho fatto quel passo in avanti per migliorarmi.


Esercizio di scrittura creativa

Proviamo insieme a migliorare la nostra scrittura con l’esercizio delle parole tabù.

Consiste nel partire da una parola e annotare le rispettive parole tabù, ossia quelle usate dalla maggioranza, e che voi, per questa volta lascerete riposare in un cassetto della vostra mente.

A me dalla parola mare e dai suoi rispettivi tabù (sole, spiaggia, caldo) è uscito fuori questo pezzo.

Chi immaginava che sulla prua di una nave, un giorno, avrei incontrato il mio destino. E chi mai immaginava che ad attendermi non ci sarebbe stata la solida terra ma l’evanescenza.

Le acque salate cercavano con insistenza le fessure della mia pelle: le orecchie, la bocca, i miei organi più intimi e nascosti. Pronti a congiungersi al sangue in una magica danza dal finale buio. E più frenavo la corsa più l’acqua pressava per entrare. Sentivo, nella forma materiale, il peso di quelle goccioline crescere e alimentarsi. E poi? Non vedevo che ombre. Non gustavo che acqua. Le mie mani, penne squamose. Le mie gambe, un’unica coda. Solo le labbra avevano ancora il colore vivido del rosso tramonto. Sulla prua di una nave, divenni una sirena del mare.

Buona scrittura a tutti