Sono la stanza della tua vita
Raccolgo spasmi ansie e gioie
di un’anima irrequieta e restia.
Sono l’amore che si cura di te
e non vuole lasciarti essere…
Sono l’amica nemica dei tuoi amori trascorsi.
Se c’è qualcosa che non sai,
io la conosco,
e la faccio mia
perché è mia natura ingurgitare pesi.
Sono la stanza dei ricordi,
delle foto strappate in bianco e nero
e di quelle nascoste.
Celare è la mia ragione di vita,
mostrare il mio amore per te.
La scrivania la penna e i fogli bianchi
aperti al mondo che sa ascoltarli,
sono tuoi,
li ho custoditi con cura.
Siedi e scrivi di quando
ti ha colpito il rosso tramonto
e hai riso di cuore.
Delle persone che hai amato
e quelle che hai odiato.
Del tuo essere vicino agli altri
e lontana a te stessa.
Scrivi e non pentirti,
le parole hanno vita propria
e possono morire se…
Prendi quelle migliori
fattele amiche
e usale.
Usale con cura.
Scrivi con cura
7 Comments
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Carissima Anna,
chiedo scusa per aver risposto in ritardo…
Volevo dirti questo: se tu mi rispondi con un ringraziamento per il commento, io ringrazio te.
E sai perché? Perché grazie ai tuoi esercizi, potrò imparare… e io ho molte cose da apprendere ancora, te lo assicuro.
Poi, lo puoi vedere tu stessa nei miei commenti…
Se non hai capito quali errori faccio più spesso, ti svelerò un segreto…
Sarò schietto, perché credo proprio che tu sia una persona comprensiva: non ho nemmeno il diploma di scuola superiore! Tra le mie paure c’è quella di non essere all’altezza per divenire scrittore. Ovviamente non mi aspetto di diventare un professionista che campa di quello (magari!). Diciamo che farei i salti di gioia se la scrittura divenisse il mio hobby. Mettiamola così: una sorta di secondo lavoro anche saltuario. Il mio secondo grosso problema riguardo lo scrivere, il finale di un racconto.
Spesso sono incompleti… Mi spiego in due parole: o vado avanti all’infinito o finisco in maniera brusca che non lascia nessuna soddisfazione durante la lettura. E’ come se avessi fretta di concludere. Tu cosa mi consiglieresti?
Ora, purtroppo, devo “scappare”.
Dimenticavo… hai qualche esercizio sulla punteggiatura? Mi farebbe molto piacere tornare tra i banchi di scuola durante la lezione di grammatica! (Più che altro mi farebbe soltanto bene!).
Inoltre sono molto curioso di scoprire la voce “Noi scriviamo”. Penso proprio che mi interesserà.
Un salutone
Alberto
Carissima Anna,
chiedo scusa per aver risposto in ritardo…
Volevo dirti questo: se tu mi rispondi con un ringraziamento per il commento, io ringrazio te.
E sai perché? Perché grazie ai tuoi esercizi, potrò imparare… e io ho molte cose da apprendere ancora, te lo assicuro.
Poi, lo puoi vedere tu stessa nei miei commenti…
Se non hai capito quali errori faccio più spesso, ti svelerò un segreto…
Sarò schietto, perché credo proprio che tu sia una persona comprensiva: non ho nemmeno il diploma di scuola superiore! Tra le mie paure c’è quella di non essere all’altezza per divenire scrittore. Ovviamente non mi aspetto di diventare un professionista che campa di quello (magari!). Diciamo che farei i salti di gioia se la scrittura divenisse il mio hobby. Mettiamola così: una sorta di secondo lavoro anche saltuario. Il mio secondo grosso problema riguardo lo scrivere, il finale di un racconto.
Spesso sono incompleti… Mi spiego in due parole: o vado avanti all’infinito o finisco in maniera brusca che non lascia nessuna soddisfazione durante la lettura. E’ come se avessi fretta di concludere. Tu cosa mi consiglieresti?
Ora, purtroppo, devo “scappare”.
Dimenticavo… hai qualche esercizio sulla punteggiatura? Mi farebbe molto piacere tornare tra i banchi di scuola durante la lezione di grammatica! (Più che altro mi farebbe soltanto bene!).
Inoltre sono molto curioso di scoprire la voce “Noi scriviamo”. Penso proprio che mi interesserà.
Un salutone
Alberto
Cara Anna, che bello leggerti!
Sono proprio felice che ti sia piaciuto l'”eterno” commento che ti ho spedito.
Vuoi che ti dica cosa penso veramente?
Credo di avere casualmente incontrato una persona davvero speciale. Una persona con la quale poter condividere in pieno la passione per la scrittura.
Una persona con i piedi per terra e la mente “Oltre l’Eden”.
Una persona dalla quale ho tante cose da imparare: non soltanto tecnica; anche apertura mentale.
Una persona che mi ha ispirato tutto questo.
P.S. Vado subito a vedere la sezione “Noi scriviamo”, e colgo l’occasione per porti un quesito: hai qualche post sulla punteggiatura? Perché… Mi vergogno, ma sarò sincero… non ho studiato molta grammatica; anzi… non ho proprio un buon titolo di studio…
(Ciò che mi consola, è sapere che alcuni scrittori – per lo meno di un tempo – avevano fatto appena le elementari. Eppure hanno fatto carriera studiando per proprio conto. E a me piacerebbe fare altrettanto… così non sbaglio più la punteggiatura!)
Ciao ciao
Alby
Mio caro Alberto, ognuno di noi nasconde un lupo magico, nel nostro caso ha la fisionomia delle parole. Grazie del tuo commento e dei tuoi complimenti. Adesso fanno parte di me e della mia vita. In questo piccolo blog ci sono tantissimi ma davvero tantissimi esperimenti di scrittura. Li ho provati uno ad uno, li ho limati, proposti ad altri e alla fine messi a disposizione di tutti. Perché lo faccio? Perché sono convinta che la scrittura possa aiutare tante piccole anime represse. Non c’è nulla di più semplice ed economico dello scrivere. Propongo una tecnica di scrittura meditativa… per nulla semplice… ti porta a guardarti dentro… e sono pochi coloro che vogliono farlo. È essenziale aprirsi un varco in questo sconfinato mondo interiore altrimenti come potremmo scrivere emozioni, storie, drammi, passioni. Se ti va, guarda la sezione Noi scriviamo, trovi le lezioni dei miei corsi. Per il resto ho in programma tante cose interessanti… te ne renderò partecipe. Scrivimi se vuoi, mandami i tuoi pezzi. Sarà un piacere leggerti. Mi trovi anche su facebook, la pagina è aperta a tutti.
Grazie Alberto, e buona scrittura! 😉
Ciao Anna. Mi chiamo Alberto, ho 28 anni e vivo a Biella, una cittadina piemontese a tre quarti d’ora di macchina da Torino.
Dato che ho letto la sezione “Chi è ‘Oltre l’Eden’?”, mi sembra giusto che ti parli un po’ di me, ora…
La scrittura creativa è entrata nella mia vita piuttosto in ritardo. Quando è arrivata, però, ha stravolto la mia esistenza.
La fantasia e la voglia di raccontare le avevo già da bambino. Infatti, giornalmente, compilavo un diario che conservo tutt’oggi “con cura” nel cassetto dei sogni. Me l’ha regalato mia zia “Lella” in occasione del mio decimo compleanno, e in copertina c’è proprio lui: Alberto… No… Non io, ma il mitico e inseparabile “Lupo Alberto”! Che ricordi!
Comunque, la vera passione per la scrittura creativa e la lettura d’ogni sorta di libro, purché sia o un romanzo o un manuale che riguardi lo scrivere, ha fulminato (poiché è stato un vero e proprio colpo di fulmine) il sottoscritto intorno ai 16-18 anni. E spero proprio che questo amore non mi abbandoni mai più!
Bando alle ciance…
Volevo solo dirti che oggi è il mio giorno fortunato, dato che per puro caso ho incontrato il tuo splendido blog. Stavo navigando sul web in cerca di un po’ di esercizi per aspiranti scrittori (impresa piuttosto ardua), e il nome “Oltre l’Eden”, ha subito attirato la mia attenzione. “Cosa mi aspetterà “Oltre l’Eden”?
Appena entrato, ho cliccato subito su “laboratorio”, dove sono rimasto stupefatto dalla tua padronanza e inventiva nello scrivere.
In poche parole: mi è subito piaciuto il tuo stile e la simpatia che traspare dalla tua penna (ma che dico, dalla tua tastiera!). Insomma, mi sembra una ragione più che sufficiente per seguire i tuoi numerosi post e imparare ad usare un po’ di fantasia in più grazie alle esercitazioni, no?
Infine, colgo l’occasione per ringraziarti dello splendido – e valido – contributo che offri a chi piace scrivere, leggere, e sogna di poterlo fare illimitatamente.
Forse tutto questo ti sembrerà esagerato o il frutto di un’esaltato, ma la prima cosa che mi sono domandato, è stata: – perché ci sono così pochi commenti? È possibile che tutti sappiano scrivere senza mai dover esercitarsi?
BHO!
Ora credo di averti sottratto abbastanza tempo, perciò, accomiatandomi dall’infinito messaggio, mi scuso.
Continua così!
Un salutone
Alberto
Ciao Anna sono molto addolorata di non poter seguire il tuo corso quest’anno, sia perchè trovavo molto sollievo e rilassamento nello scrivere (eri riuscita a farmelo rifare dopo tantissimi anni, ora non riesco più) sia per la tua bravura e simpatia. Sei davvero una splendida persona e spero di riuscire a rifrequentare un tuo corso.
Baci Tiziana
Ciao Anna, non ho altro modo di contattarti, come stai? Il tuo laboratorio di scrittura prosegue? Purtroppo non sono riuscita a venire con regolarità, come avrei voluto, ma martedì scorso alle 19.50 ero in Associazione e non mi ha risposto nessuno al citofono; ho aspettato un pò, poi sono andata via.
Dammi notizie, spero di riuscire a venire in qualche altra occasione, prima che terminiate.
Baci, Eleonora.
PS…in ogni caso…è stato bello, un’esperienza forte, anche ciò che ho scritto io mi ha sorpreso.